Quest’inverno la tendenza vuole sciarpe XXL, che siano a righe, a quadri o in tinta unita. La cosa fondamentale sta nelle dimensioni e nell’importanza: la sciarpa deve essere immensa! Un’ottima idea se si pensa ai mesi di freddo che ci attendono. Una domanda sorge spontanea: quale acconciatura adottare con una sciarpa XXL? Spiegazioni.
 
Portare la sciarpa XXL. Seguire le tendenze, certo! Senza però permettere che queste invadano il campo in materia di acconciature e degli altri beauty look della stagione. Per questo, invece di optare per una sciarpa arrotolata più volte intorno al collo, dovrai pensare a un modo più pratico e moderno di portarla. La sfilata Dries Van Noten può servire da fonte d’ispirazione: la sicarpa è annodata di lato, dalla stessa parte della riga. Il nodo sembra fatto in fretta e furia per dare un tocco casual e urbano alla tua silhouette.
 
Pettinarsi con una sciarpa XXL. Si consiglia di puntare su un’acconciatura facile da realizzare e senza troppi fronzoli. La maggior parte della chioma, infatti, è nascosta dalla sciarpa, è dunque inutile mettere troppa attenzione sull’acconciatura. Sulla sfilata Dries Van Noten, l’accento è posto sulla parte anteriore della pettinatura, a livello del viso. Le modelle mostrano tutte una frangia retrò, a onde. Le mezze lunghezze e le punte sono lasciate al naturale. È l’opzione ideale in quanto la sciarpa avvolge i capelli, risulterebbe quindi inutile porci troppa attenzione.
 
Dopo aver lavato i capelli, traccia una riga bassa di lato. Attenzione a lasciare una ciocca libera sulla fronte. È proprio su questa che dovrai puntare per dare stile all’acconciatura. Inizia ad asciugare i capelli e applica poi una mousse per lo styling. Sistema quindi due forcine piatte sul punto in cui desideri che il ciuffo abbia un aspetto ondulato. La tua ciocca deve formare una C. Finisci di asciugare i capelli e poi, per una tenuta ottimale, vaporizza una nuvola di lacca sulla totalità della chioma.
 
© Pixelformula / Sfilata Dries Van Noten prêt-à-porter, Autunno-Inverno 2013-2014 © Jean Louis David