Rosso e biondo veneziano: che differenza c'è?

Difficile distinguere il rosso e il biondo veneziano. La maggior parte delle persone infatti li confonde e si definisce bionda o rossa senza veramente definire questi colori. Cosa fa sì che un colore di capelli tenda verso il rosso piuttosto che verso il biondo veneziano? Focus su questi due colori.
 
Il rosso, come gli altri colori di capelli, si presenta sotto diverse sfumature. «Il rosso, infatti, può andare dal biondo veneziano al mogano e i due colori non hanno molto in comune! Fatta eccezione per i riflessi ramati. Il rosso e il biondo veneziano sono semplicemente due diverse tonalità di rosso».
 
Il biondo veneziano è la tonalità più chiara del rosso. «Il biondo veneziano naturale è rarissimo. Oscilla tra il biondo e il rosso. Più precisamente è costituito da una base rossa con riflessi biondi all’interno. Il biondo veneziano prende il nome dal Rinascimento italiano. In quel periodo infatti le donne applicavano sui capelli un miscuglio di zafferano e limone e li esponevano poi al sole».
 
Il biondo veneziano fa dunque parte delle tonalità del rosso. «Il biondo veneziano è la più chiara fra le tonalità del rosso. Il rosso comprende anche toni come il mogano, il ramato, il rosso irlandese…. Quando qualcuno definisce il proprio colore di capelli come biondo veneziano, specifica in realtà la tonalità del suo rosso. Un biondo potrebbe fare lo stesso precisando per esempio di avere i capelli biondo polare».
 
Il nostro consiglio: i capelli rossi sono spesso più folti dei capelli biondi o castani scuri. Puoi renderli più docili con l’aiuto di maschere specifiche per capelli folti. Per ravvivare il colore inoltre pensa alla gamma Color Therapy a casa che idrata i capelli rendendo più vivo il loro colore.