«Ho sempre avuto i capelli lisci e senza forma. Due anni fa, quando iniziava a fare la sua apparizione la tendenza wavy, ho avuto il desiderio di avere i capelli ricci e in maniera permanente, per evitare di perdere tempo col
ferro arricciacapelli tutte le mattine. Era necessario l’intervento di un professionista che desse movimento al mio taglio. E la soluzione più duratura che mi si offriva era
la permanente, anche se non ne avevo più sentito parlare dagli anni ’90!
Arrivo in salone e spiego subito che non voglio un taglio con
riccioli stretti e molto definiti, ma vorrei che i miei capelli corrispondessero alla tendenza wavy. Il mio parrucchiere mi spiega che è possibile grazie alla permanente. Mi promette che l’effetto riccio durerà almeno tre mesi a patto di non lavare i capelli nelle 24 ore successive alla permanente per evitare che questa si sgonfi subito.
Per me, che sono abbastanza pigra quanto al tempo per da dedicare all’acconciatura al mattino, la permanente è stata una salvezza. Per dare ai miei ricci un aspetto più morbido, li modello al mattino con la
spuma per lo styling e il gioco è fatto! Per prendermi cura dei capelli a casa,
utilizzo uno shampoo e una maschera per capeli ricci affinché la fibra mantenga il più a lungo possibile la sua rotondità. Sono entusiasta di aver provato la permanente!»
© Pixelformula / Sfilata Diane Von Furstenberg prêt-à-porter, Printemps-Eté 2013 © Jean Louis David