Si! Il biondo polare sarà un must-have per i prossimi mesi. Ma attenzione, ci vorrà un biondo polare con la ricrescita ben in vista! Questo aggiungerà un effetto naturale a un colore molto artificiale. Le spiegazioni dell’esperto.

 

Il biondo polare compare su giovani con le sopracciglia di vari colori. "Il fatto di lasciare la ricrescita evidente permette di richiamare il colore naturale di base. Da Jean Louis David siamo favorevoli all’”effetto radici”. Richiede meno cure, altrimenti è necessario ritoccare le radici ogni 15 giorni".

 

Decidi in anticipo quanti centimetri di radici desideri lasciare naturali. "L’ideale è non colorare 2 a 4 centimetri, non di più se vuoi evitare un effettotie & dye".

 

Ovviamente la tecnica non sarà la stessa di quando fai il colore in salone. "Quando desideri lasciare le radici scure il lavoro consiste nello schiarire le ciocche. Non si tratta dunque di una colorazione totale. Da Jean Louis David puoi optare per un Contrast con un velo molto largo per un risultato ancora più naturale".

 

Il nostro consiglio: non scegliere il biondo polare se il tuo colore di base è più scuro di un castano. I capelli più scuri infatti si rovinerebbero troppo a causa di una colorazione come questa. Da Jean Louis David, l’Arctic Light si realizza soltanto su basi da medie a chiare.

 

© Pixelformula / Sfilata Givenchy Autunno-Inverno prêt-à-porter, Autunno-Inverno 2014-2015 © Jean Louis David