Sei un’amante della colorazione? Lo sai, ogni mese è la stessa storia: il colore di base ricompare alle radici mentre i capelli crescono. E si ha il tipico effetto ricrescita.
Perché non si notino, le radici dovrebbero essere ritoccate ogni sei settimane. Ma, se manca il tempo o si vuole stare attente al budget, l’appuntamento dal parrucchiere si ritarda. Risultato: le radici diventano evidenti. E per fortuna adesso è di moda! Con una regola: se la differenza di tonalità tra radici e lunghezze è molto marcata, la ricrescita diventa antiestetica.
Il modo migliore per ridurre la demarcazione tra i capelli tinti e le radici naturali è scegliere un colore tono su tono che sfuma gradualmente. E ci sono soluzioni per tutte coloro che non intendono cambiare le loro abitudini in fatto di colorazione.
Per nascondere le radici in attesa del prossimo colore hai diverse opzioni:
– punta su accessori furbi (come la fascia che nasconde la ricrescita e dà un tocco modaiolo).
– Scegli hairstyle raccolti che le nascondano.
– Arriccia le lunghezze. Creando movimento tra i capelli, la demarcazione si sfuma.
– Fai un raccolto a effetto laccato davanti, in modo da mimetizzare le radici.
Leggi il dossier: trovi tutti i nostri consigli per gestire al meglio i tempi tra una colorazione e l’altra e anche gli hairstyle per nascondere la ricrescita.
Contenuti
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Colorazione Zoom sulle colorazioni temporanee
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Colorazione Quali accessori per nascondere le radici?