Perché raccogliersi i capelli per dormire?

Dormire con i capelli raccolti può sembrare, di primo acchito, una cosa strana. Non è così. Si tratta infatti di un eccellente riflesso per preservare la vitalità delle lunghezze. Benefici, consigli e gesti da adottare… Abbiamo fatto il punto per te.

Per proteggere i capelli

Sfregare i capelli contro il guanciale fa parte delle aggressioni dette meccaniche. Con il tempo la fibra capillare si consuma, soprattutto se i capelli sono fini, già sensibilizzati da un’azione chimica (colorazione, decolorazione) o fragili di natura (capelli ricci). Se ti riconosci in questi casi, raccogli sempre le lunghezze per ridurre in maniera considerevole gli attriti. Un’alternativa più chic consiste nel lasciare i capelli sciolti e dormire con una federa di seta, un materiale naturale sul quale sfregheranno senza rovinarsi.

Il nostro consiglio. Non occorre applicare un trattamento prima di dormire. La notte è il momento ideale per lasciar respirare il cuoio capelluto. Eccezion fatta per i capelli fragili e sensibilizzati: in questo caso, prima di dormire, applica un impacco d’olio, 1 o 4 volte al mese a seconda del loro stato.

Per non far annodare le lunghezze

La notte, mentre ti muovi, i capelli tendono ad annodarsi, soprattutto se hai lunghezze XXL. Prima di coricarti quindi sbroglia accuratamente la chioma con una spazzola di crine. Realizza poi uno chignon, una treccia o una coda di cavallo per preservare la morbidezza dei capelli ed evitare i nodi. La tecnica migliore per pettinarli più facilmente al risveglio.

Il nostro consiglio. Non stringere troppo il nodo per assicurare il massimo comfort e non sensibilizzare il cuoio capelluto.

Per arricciare la chioma

Intrecciare i capelli prima di addormentarsi è un ottimo trucco per creare dei ricci senza utilizzare il calore, evitando quindi di seccarli. Realizza innanzitutto delle trecce sull’intera chioma fissandole all’estremità con un elastico. Tieni conto che più ne fai maggiore sarà il volume. Punta su trecce appiattite per sfoggiare ricci strutturati, oppure, a piacere, realizza delle trecce classiche (a 3 rami) che creeranno ondulazioni morbide e vaporose.

Il nostro consiglio. Al mattino, una volta sciolte le trecce, punta le dita sulle radici e scuoti la chioma. Questa tecnica permette di far unire i ricci fra loro e ottenere così un effetto più naturale.

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