La classica treccia a tre ciocche non è più una pettinatura riservata alle bambine modello. Le fashion victims più esperte l’hanno ormai adottata, in tantissime versioni differenti. Treccia a spiga, a spina di pesce, a due ciocche… Hai solo l’imbarazzo della scelta! Focus sulla treccia da amazzone.
 
La treccia da amazzone di Michael Kors. Lo stilista ha presentato una collezione Primavera-Estate 2012 decisamente selvaggia, ma semopre molto chic. Per l’acconciatura è la treccia mohair a farla da padrona. Una treccia mohair rivisitata, in cui nastri in pelle si mescolano alle ciocche di capelli per creare una criniera da amazzone. Per fare questa treccia è obbligatorio avere capelli lunghi e piuttosto grossi per avere la chioma sufficiente da pettinare!
 
Sulle passerelle. Per accentuare il lato wild di questa pettinatura, i capelli sono appiattiti con un gel che crea un effetto wet look. La riga è al centro, la parte anteriore dei capelli viene raccolta all’indietro in una mezza-coda di cavallo. Le ciocche s’intrecciano, mescolate ai fili in pelle. Ma si possono anche incrociare o avvolgere a torciglione… Insomma, nonostante l’aspetto spettinato della pettinatura, i capelli sono perfettamente in ordine!
 
A casa tua. Per realizzare una treccia dello stesso stile senza passare tutta la giornata davanti allo specchio, ecco una versione semplificata della treccia da amazzone. Sui capelli asciutti usa una polvere texturizzante per dare corpo ai capelli e modellarli come desideri. Comincia facendo una mezza-coda morbida da fissare sul retro della testa, senza stringere troppo. Poi prendi un laccetto di cuoio e fissalo alla base della tua mezza-coda avvolgendolo tutto attorno ad essa. Partendo dal centro della nuca e tracciando una riga orizzontale, attorciglia tre ciocche separatamente e raccoglile inserendo il tuo laccio di pelle. Lega tutto con un elastico con ganci e ripeti l’operazione fino ad arrivare alle punte.