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Pettinatura

La treccia a spina di pesce

Si tende spesso a confondere la treccia a spiga con la treccia a spina di pesce. La prima è morbida e un po’ spettinata,  con un effetto da sirena ultra-chic. La seconda è invece più dritta e più stretta. Un semplice dettaglio, che fa però la differenza. Focus su una treccia che quest’estate farà strage di cuori!
 
Preparare i capelli. La treccia a spina di pesce è perfetta se hai i capelli lunghi. Sui capelli di media lunghezza il risultato sarà meno eclatante. Per farla durare il più a lungo possibile rendi i capelli lisci o almeno mossi, in modo tale che siano più facili da pettinare. Un ultimo consiglio: per distinguerla dalla treccia a spiga, fai una treccia a spina di pesce centrale, e non metterla di lato.
 
Creare la treccia a spina di pesce. Dividi i capelli in due parti. Prendi una ciocca da una delle due, passala sull’altra parte e incrociale. La seconda parte è ora più spessa.  Riprendi una ciocca da quest’ultima e incrociala di nuovo. Ripeti quest’operazione su tutta la lunghezza, stando bene attenta a stringere il più possibile (ma senza farti male!) per fare in modo che la tua treccia sia ben definita ed abbia il caratteristico effetto a coda di pesce da cui prende il nome. Non ti resta altro che fissare l’acconciatura con un elastico all’altezza delle punte.
 

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