Le donne coi capelli fini si lamentano spesso per la mancanza di volume. Eppure esistono tecniche di styling per rimediare a questo effetto. A volte basta tracciare una riga laterale per ottenere il massimo del volume. E se anche tu optassi per la riga bassa per dare volume alla tua pettinatura? Scopri come.
La riga bassa. La riga laterale compare ormai da tempo nelle pettinature di tendenza. La riga bassa, invece, sembra più difficile da imporsi. Scegli il lato che preferisci e tracciala proprio sopra l’orecchio. Perché così in basso? Per portare i capelli sul lato opposto e garantire in questo modo
il massimo del volume.
La riga bassa: per quali acconciature? Il vantaggio della riga bassa è che è adatta sia di giorno sia di sera per acconciature glamour e sofisticate. Di giorno la riga bassa serve soprattutto per aggiungere volume ai capelli, mentre la sera l’effetto è ben diverso. Per un cocktail, per esempio, la riga bassa permette di costruire una pettinatura assolutamente femminile. Chignon laterale o coda di cavallo chic: non ti resta che scegliere.
La riga bassa di giorno: con quale acconciatura? Molto spesso la riga bassa è associata a capelli sciolti per approfittare del volume che permette di ottenere, ma esistono anche altre pettinature adatte a questa riga.
Una treccia voluminosa,
una mezza coda con volume amplificato… Ti si offrono varie scelte per approfittare del volume senza per questo avere i capelli sugli occhi.
© Pixelformula / Sfilata Antonio Berardi prêt-à-porter, Autunno-Inverno 2014-2015 © Jean Louis David