Il carré geometrico con una fascia, il parere dell’esperto

Gli anni ’60 continuano a invadere i guardaroba ma toccano anche le pettinature. Ne abbiamo la prova con l’acconciatura sfoggiata dalle modelle della sfilata Marc Jacobs (qui sopra). Tendenza di riferimento, quella del periodo dei movimenti femministi segna la fine delle imposizioni e il ritorno delle pettinature femminili e strutturate. I professionisti danno il loro parere sul carré geometrico con una fascia.   Gli anni ‘60 restano un periodo che alimenta una grande immaginazione. «Quegli anni non cesseranno mai di essere un’importante fonte di ispirazione. Questo periodo è sempre presente nell’inconscio femminile. Le donne celebrano quegli anni adottando pettinature come quelle portate all’epoca».   Gli anni ’60 rivoluzionano le acconciature. «Se prima le donne non avevano un vero e proprio taglio, alcuni parrucchieri si distinguono e sviluppano tecniche nuove. Da qui nascono acconciature molto strutturate. Prima di questo periodo le donne avevano pettinature elaborate ma non tagli complessi».   La fascia fa parte dell’eredità degli anni ’60. «Potrebbe rischiare di sembrare superata o bon ton, ma non è così. Certo, crea un effetto molto classico ma non da un punto di vista negativo. Dà un tocco più curato e più retrò, perfettamente femminile. Il taglio a carré è ideale con un accessorio come questo».   Il nostro consiglio: sta a te decidere in che punto sistemare la fascia. Alcune preferiranno metterla al centro della chioma mentre altre la useranno per nascondere le radici. Questo accessorio è in ogni caso un alleato perfetto!   © Pixelformula / Sfilata Marc Jacobs prêt-à-porter, Autunno-Inverno 2014-2015 © Jean Louis David