Gli anni ‘50 hanno mostrato la volontà della donna di rompere con l’immagine puramente decorativa adottando tagli molto corti, più maschili. Gli anni ‘60 riprendono a privilegiare tagli ultra-femminili senza per questo rifarsi ai tagli delle antenate. Scopri subito le acconciature imperdibili dei Sixties per farle tue! I capelli cotonati. Negli anni ‘60 il volume XXL é d’obbligo con acconciature extralarge e brushing oversize. Le chiome devono essere folte e fino a oggi il modo migliore per ottenerle è quello di cotonare i capelli! Per farlo utilizza un pettine che farai scivolare proprio all’interno della chioma, prendi una ciocca e mantienila tirata verso l’alto, poi col pettine porta i capelli verso la radice.
Lo chignon spettinato. È l’acconciatura per eccellenza di quell’epoca, diventata di culto grazie a Brigitte Bardot. È spesso associata ad una frangia larga, ma puoi anche accontentarti di un ciuffo. Per realizzarla cotona i capelli in cima alla testa per ottenere il massimo del volume, poi raccoglili in uno chignon o in una mezza coda. Lascia sciolto il resto della chioma, leggermente spettinato.
L’accessorio trendy: la fascia. La tendenza Sixties prevede la fascia larga, da portare su capelli sciolti. Oppure su un grazioso brushing con le punte verso l’esterno e una frangia piena, con la fascia al centro della testa. O più semplicemente sui capelli sciolti, lasciati fluenti o leggermente wavy e, questa volta, con la fascia vicino alla fronte.
La riga in mezzo. Adotta la riga in mezzo su capelli lunghi, sciolti e lisci per uno stile bohémien. Il movimento hippy è appena cominciato ma conta già numerosi adepti sia per la forma che per i contenuti! Ancora una volta la frangia aggiunge il tocco in più a questo taglio, per uno stile veramente anni ‘60.
La frangia dritta. La si ritrova su tutte le acconciature degli anni ‘60. La frangia dritta, che sia piena o sfilata, compare su tutti i tagli. La prova: occupa ancora il posto centrale fra le tendenze di questa stagione!