Il caschetto corto per l’uomo permette di affermare un look deciso. Questa pettinatura può, però, risultare difficile da realizzare e da gestire. Il parere dell’esperto.
Il taglio a caschetto limita il tipo di pettinatura. «Una volta che la zona da accorciare è stata delimitata, è molto difficile variare gli effetti nel quotidiano. Una pettinatura resta possibile: sistemare i capelli all’indietro fissandoli
con una noce di gel».
Il taglio a caschetto corto definisce un look molto deciso. «La chioma è molto strutturata, non c’è spazio per l’effetto evanescente. Bisogna sempre rispettare due zone uguali. È quest’effetto che permette di distinguersi e di rinforzare un look molto lavorato».
Il taglio a caschetto corto è ideale
sui capelli lisci. «Chi ha i capelli ricci o mossi può adottare il taglio ma rischia l’effetto ‘fungo’. Risultato: una pettinatura afro e non un effetto da ‘bravo ragazzo’».
Per realizzare il taglio
in salone bisogna delimitare rigorosamente la zona. «I tuoi capelli sono raccolti e tagliati nel punto in cui desideri sistemare le ciocche. L’ideale è scalare sui lati. La pettinatura non è tecnicamente difficile ma richiede precisione».
Il nostro consiglio: Quando vai in salone fai attenzione affinché il parrucchiere realizzi lo scalato. Ciò permette, infatti, di aggiungere movimento alla pettinatura che altrimenti sarebbe troppo statica.