In spiaggia anche gli uomini devono proteggersi  la testa. La varietà di cappelli è talmente vasta che a volte è difficile scegliere. Oggi l’influenza degli anni ’90 è tale che il cappello con la visiera rappresenta un must da usare al mare. Ti spieghiamo come.

 

La tendenza. Finora considerato un copricapo tipico degli adolescenti, questo cappello cambia immagine e viene portato da uomini di tutte le età. Leggero e pratico, con la sua visiera è un alleato ideale per proteggere gli occhi dal sole. Ispirato al chepì, può essere di  vari colori e dimensioni. Insomma, è il compagno ideale per poltrire al sole sulla spiaggia.

 

Perché preferire il cappello con visiera? Per il suo lato pratico ma anche e soprattutto per la sua enorme varietà di versioni. La visiera, il colore, la forma: oggi tutto può essere personalizzato. Perché privarsene dunque? Queste caratteristiche non di poco conto ne fanno un caso raro se paragonato a cappelli piuttosto classici e di cui nulla può essere modificato. Oggi ogni uomo può avere un cappello assolutamente unico ed esclusivo!

 

Come portare il cappello con la visiera? L’ideale è portarlo con la visiera in avanti per proteggere gli occhi dai raggi del sole. Alcuni però preferiscono la “rebel attitude” che deriva dal cappellino portato al contrario. Finché il cuoio cappelluto è protetto, tutto va bene!  Per quanto riguarda il colore, il bianco è predominante. Il colore si porta con tutto e attira meno il sole rispetto al nero, diminuendo quindi la sensazione di calore. Un alleato in spiaggia ma anche per tutte le tue uscite estive.

 

© Pixelformula / Sfilata Givenchy Hommes, Primavera-Estate 2012 © Jean Louis David