Barbara, una frizzante creatrice di oggetti green

Ogni mese ti facciamo incontrare una donna o un uomo la cui personalità... e i cui capelli sono per noi fonte di ispirazione. Oggi è Barbara a prestarsi al gioco e ci dice tutto sulle sue lunghezze silver.

Parigi, piazza della Repubblica. Barbara ci ha dato appuntamento sotto casa sua, al Poutch, un coffee shop in cui espone le sue creazioni. Questa trentenne parigina, creatrice di composizioni vegetali, si muove da sempre nel mondo della moda. Appassionata di tessuti, adora anche i rigattieri e gli oggetti antichi. "Mi aspetto che gli oggetti mi raccontino una storia." spiega.

Una donna curiosa e impegnata

Da maggio 2016 Barbara offre una seconda chance a questi oggetti abbandonati. Con The Blond Cactus, il suo concept store on-line, associa i suoi tesori di antiquariato con i cactus o le piante grasse. "L'idea è nata dal desiderio di aggiungere un tocco floreale nelle case. Senza che quest'attività richieda troppo tempo".

Barbara divide quindi il suo quotidiano tra una carriera nella moda, le sue creazioni vegetali e il suo blog A la Française, fondato insieme ad un'amica. Un sito impegnato dedicato al made in France, al consumo etico e responsabile. Un universo fresco e ricco di oggetti speciali. Tutto di lei ci ispira, anche il suo colore dei capelli: un grigio sottile, vera firma di una personalità originale.

I tuoi capelli grigi sono splendidi, è il tuo colore naturale?

No, si tratta di una colorazione! I miei capelli sono castani di natura ma avevo voglia di cambiamento. Non riuscivo più a pettinare la mia lunga chioma (arrivava fino al petto) e ho sentito un desiderio di novità. Ho scelto allora un taglio ben netto sopra le spalle. E siccome il cambiamento non era abbastanza radicale, qualche mese più tardi mi sono lasciata conquistare dai capelli grigi.

Perché il grigio?

Ho avuto un colpo di fulmine guardando la sfilata Chanel dell'anno scorso con le modelle e le loro chiome bianche. All'inizio ho pensato a un biondo polare e al momento della colorazione (in salone) siamo arrivati a un biondo platino che mi è piaciuto tanto e che ho tenuto due mesi... prima di adottare il grigio, più semplice da curare.

Hai trovato subito la tonalità giusta?

All'inizio le ciocche erano completamente grigie e quando le radici sono ricresciute, invece di decolorarle nuovamente, insieme al parrucchiere abbiamo deciso di farle più scure per ottenere un effetto tie and dye ben armonizzato con la mia base castana.

Come ti prendi cura del colore?

In genere mi piace che la routine di cura dei capelli sia super rapida ma da quando sono passata alla decolorazione non faccio più a meno delle maschere. Quando non ho tempo, dormo con la maschera in posa e al risveglio utilizzo uno shampoo e un balsamo per capelli grigi.

Prima dei capelli grigi eri abituata alle colorazioni?

Sì, ho cominciato molto presto con prodotti naturali per dare brillantezza al mio castano che tende ad essere spento. E prima di avere i capelli grigi ho provato il biondo, il ramato, il castano scuro...

Senza mai un passo falso?

Sì, uno memorabile, il giorno in cui mi sono addormentata mentre facevo il bagno e avevo in posa la tinta mogano. Il risultato è stato molto... rosso!

Qual è la tua acconciatura preferita?

Non mi è facile trovarne una perché non mi piace pettinarmi. Deve dunque essere efficace. Lascio asciugare i capelli all'aria, aggiungo una punta di siero e utilizzo un ferro arricciacapelli per ottenere un effetto wavy. In 5 minuti tutte le ciocche sono ondulate. Le lavoro poi con le dita per ottenere un effetto spettinato. Facile!

Meglio il volume o i capelli piatti?

Tutti e due. Mi piace avere volume ma anche avere capelli piattissimi con una coda di cavallo bassa e la riga al centro.

Utilizzi accessori?

Niente fermagli o fiocchi, piuttosto qualcosa che mi copra la testa. Ho sempre portato cappelli, berretti, cerchietti o bandane che scelgo in versione anni '50, rockabilly. In questo momento sono nella fase turbante.

Per finire, dove prendi l'ispirazione per le tue acconciature?

Instagram per trovare l'ispirazione e Pinterest per sviluppare delle idee, creare delle moodboards.