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Stili & tendenze

Accessori retrò: il turbante

Nella moda, nel trucco e anche tra gli accessori per capelli, lo stile retrò trionfa! Gli anni ’20, ’40, ’50 e ’60 sono le nuove fonti d’ispirazione. Gli accessori vintage per capelli si moltiplicano: tra essi, come nelle collezioni di Luca Luca, c’è il turbante, glamour e retrò al tempo stesso. Scopri come portarlo.
 
Quale modello per quale stile. Per un look impeccabile, il turbante (o il foulard che lo sostituisce) non va scelto alla leggera! Si deve abbinare perfettamente al tuo abbigliamento. Per un look sobrio e sofisticato, punta su una modello tinta unita, coordinato con i vestiti. Per non passare inosservata, puoi anche optare per una fantasia etnica, floreale o geometrica.
 
Per chi? Per uno stile vintage e glamour in versione Luca Luca, il turbante si porta sui capelli sciolti e preferibilmente lunghi. Se poi ti lasci anche andare alle onde retrò sarai perfetta! Cotona leggermente i capelli alle radici per dare volume e poi armati di un ferro arricciacapelli dal diametro abbastanza grande per realizzare un bel movimento wavy.
 
Indossare il foulard come un turbante. Il  vantaggio del foulard è che si può portare in tantissimi modi. Scegline uno lungo e, per cominciare, piegalo per tutta la lunghezza, più volte, in modo che non sia troppo largo. Fallo poi passare dietro la nuca e riportalo sulla parte superiore della testa, dove devi incrociare le due estremità, torcendolo. Porta di nuovo il foulard dietro la nuca e fissalo qui.
 
Il turbante pronto per l’uso. Col ritorno degli accessori retrò, troverai facilmente dei turbanti da mettere direttamente in testa! Oltretutto potranno essere ornati di bijoux, strass o perle, per essere sempre più personalizzati. Pettina i capelli con la riga in mezzo e poi infila il turbante in testa.
 

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